Una patologia di forte rilievo sociale e clinico come l’Osteoporosi attiva sempre di più la necessità di un confronto territoriale con le problematiche incontrate dai medici specialisti e i MMG chiamati ad affrontare nella continuità terapeutica, un corretto inquadramento clinico, diagnostico, al fine di una corretta personalizzazione del trattamento nella gestione del paziente osteoporotico.
Ottimizzare la salute dell’osso è quindi un processo che dura tutta la vita in entrambi i sessi. Agire sui fattori che influenzano la salute dell’osso a tutte le età è essenziale per prevenire l’osteoporosi e le possibili fratture conseguenti. È necessaria una distinzione tra i fattori di rischio che portano all’alterazione del metabolismo e della resistenza dell’osso ed a quelli immediatamente legati alla frattura. Gli interventi in questo campo sono necessari visto che l’osteoporosi e le fratture femorali, vertebrali, ecc., sono una delle principali cause di disabilità nella popolazione ed hanno un impatto notevole anche in termini di costi sociali.
Destinatari: BIOLOGO, MEDICO CHIRURGO DISCIPLINA: ALLERGOLOGIA ED IMMUNOLOGIA CLINICA; ENDOCRINOLOGIA; GERIATRIA; MEDICINA FISICA E RIABILITAZIONE; MEDICINA INTERNA; ONCOLOGIA; REUMATOLOGIA; GINECOLOGIA E OSTETRICIA; ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA; UROLOGIA; ANESTESIA E RIANIMAZIONE; MEDICINA DEL LAVORO E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO; MEDICINA GENERALE (MEDICI DI FAMIGLIA
Corsi ECM
LA PATOLOGIA OSTEOMETABOLICA TERRITORIALE – IX MEETING
LA PATOLOGIA OSTEOMETABOLICA TERRITORIALE – IX MEETING